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In questo articolo ti racconto come risolvere un problema abbastanza diffuso del cane verso il cibo, la mancanza di appetito!


Accorgersi se il cane non mangia è piuttosto semplice e fonte di preoccupazione per il padrone. 


Se il cane non mangia da più di 24 ore portalo dal veterinario per eliminare ogni dubbio sul fatto che possa avere qualche problema di salute. L’assenza dell’appetito è uno dei primi sintomi che manifestano i cani quando non stanno bene.


Esclusa l’ipotesi di qualche malattia o problema di salute, i motivi, se il cane non mangia, rientrano nella sfera comportamentale.


Infatti, se dopo avergli proposto il suo cibo, che non toccherà assolutamente, elemosina mentre tu mangi qualsiasi cosa, c’è qualcosa non va a livello comportamentale!


Due sono i principali motivi per i quali solitamente il cane smette di mangiare:


 

  1. “Il cane-poltrona”


La mancanza di attività e di stimoli per il tuo cane può portarlo a sentire meno fame. È infatti il solo metabolismo basale a lavorare, quello che brucia le calorie necessarie a rimanere vivi se siamo fermi. 

Cosa fare: Portalo fuori per almeno una mezz’ora prima di ogni pasto: servirà a fargli tornare l’appetito e non solo, siccome in natura ogni pasto è preceduto dalla caccia, una bella passeggiata contribuirà a ricreare questo senso positivo del merito del cibo nelle nostre case.


     2. “ Il cane viziato “


Il secondo motivo e più diffuso è quello del cane esageratamente viziato quando si tratta di mangiare.

E bada bene: il “merito” è sempre nostro, lui non si è viziato da solo! Non può aprire il frigorifero o la porta della dispensa e farsi uno spuntino o scegliere il suo pasto preferito!

Cambiare continuamente il tipo di cibo, pensando erroneamente che il cane si annoi a mangiare sempre la stessa cosa (errore grave e diffuso), avrà la conseguenza opposta a quella dello stimolo alla fame.

Anche allungare il cibo dal tavolo o alternare le crocchette a preparazioni casalinghe non porta a buoni risultati; i cibi appetitosi renderanno il vostro cane sempre più esigente e il suo “palato difficile”!


Dopo una trentina di giorni il cane infatti inizierà a rifiutare tutto ciò che non gli sembra nuovo, appetibile e interessante.

L’aggiunta di snack fuori pasto, oltre a contribuire alla creazione di una alimentazione tutt’altro che sana, completa il quadro per la distruzione delle giuste abitudini alimentari.

All’inizio il cane eviterà il cibo in attesa di qualcosa di più appetitoso, ma più passerà il tempo, più (come capita anche all’uomo) il suo stomaco si restringerà, limitando ulteriormente lo stimolo alla fame.


Cosa fare?

Il metodo che funziona è uno solo, ma devi essere disposto a seguirlo senza eccezioni. In parole povere: sii duro per il suo bene. Vediamo insieme!




Il cane non mangia: risolvi il problema in 4 step




1. Il cibo adatto


Comincia innanzitutto scegliendo il tipo di cibo più adatto al tuo cane, eventualmente facendoti aiutare dal tuo veterinario.


2. Costanza


Una volta scelto il tipo di alimentazione, mantieni la stessa sempre senza mai variare, eccetto in casi eccezionali (cane anziano o malato).

RICORDA: ha senso cambiare il tipo di crocchette in base all’età (puppy, junior, adult) e proteina per evitare forme di sensibilizzazione. La prossima volta che vai a comprare il cibo per il tuo cane, dai  anche un’occhiata all’etichetta! … Leggi articolo Blog “ Pet food: Come leggere etichette”


3. Occhio al tempo


All’ora del pasto, che deve sempre essere la stessa, metti la ciotola a terra e attendi 10 minuti alla fine dei quali, sia che il cane abbia mangiato o meno, tira via la ciotola. Ovvio che se sta finendo di mangiare non devi tirargliela via da sotto al naso, ma se da quando hai messo a terra la ciotola, l’ha annusata un po’, un po’ ha stuzzicato e si è allontanato, terminato il tempo la ciotola la togli anche se è ancora piena! Importante ...  Durante questi 10 minuti non rimanere vicino alla ciotola o al cane. Non invitarlo a mangiare, non chiedergli di mangiarenon sentirti in ansia perchè annusa il cibo e invece che mangiare, ti guarda. Vai via, fai un giro e torna dopo 10 minuti.

È questo il momento più difficile, in cui non devi farti prendere dai sensi di colpa o di angoscia: se il cane avrà fame mangerà, se no mangerà al prossimo pasto.

Se al pasto successivo il cane non mangia di nuovo, ripeti la stessa operazione, finché la fame non sarà più forte della sua resistenza.

Se non mangia nulla, potrebbero volerci due giorni, come una settimana prima che ricominci; potrebbero volerci persino due o tre settimane se invece il cane assaggia qualcosa dalla ciotola.

Ho testato questo metodo con tutti i cani seguiti presso il mio Centro Cinofilo "Non c'è 2 senza cane A.S.D", in media i cani ci hanno messo due giorni perché tornassero a restituire le ciotole vuole, tre giorni per i più viziati.


4. Elimina ogni tipo di snack fuori pasto


Cedere anche solo una volta, rovinerebbe tutto il lavoro e quindi bisognerebbe ricominciare da capo.

Non preoccuparti se dovesse perdere qualche etto, li rimetterà con gli interessi appena ricomincerà a mangiare.

Non preoccuparti neanche per i giorni di digiuno: il cane come il lupo, è programmato per digiunare. Se di salute sta bene e ha deciso di non mangiare con la ciotola davanti è solo un capriccio.

“nessuno è mai morto di fame con un piatto di cibo davanti”


Ricordati, tu sei il leader di cui lui ha bisogno! 


Dott.ssa Masi Fiorella 

(Educatore e Operatore Cinofilo Professionista APNEC - Responsabile Tecnico del Centro Cinofilo Non c'è 2 senza cane A.S.D)


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